Davvero sono la naturalità o l’artificialità di un alimento a fare la differenza per la salute?
Cosa significa esattamente “sintetico"? E siamo proprio sicuri che “naturale” faccia rima con “salutare”?
In natura vi sono moltissimi esempi di sostanze prodotte da organismi viventi che sono altamente nocive per l'uomo, come ad esempio le micotossine, composti tossici prodotti da diversi tipi di funghi che in particolari condizioni ambientali entrano nella filiera alimentare attraverso colture destinate alla produzione di alimenti e mangimi, principalmente di cereali.
Si pensi anche al basilico o al prezzemolo: a dosi elevate sono entrambi tossici.
Allo stesso modo gli additivi e gli aromi non sono pericolosi in quanto sintetici: sono usati nell'industria alimentare in quantità e secondo regole ben precise.